Seven Days of Falling (trad. Sette Giorni di Caduta) rappresenta con uno stile grafico neo-pop, un bombardamento con capsule medicinali.
Al contrario di un’idea umanitaria positivista in cui la distribuzione di medicinali rappresenta “la mano buona” dell’evoluzionismo industriale, per G.P. Salle la pioggia di pillole è l’arma di conquista con cui le Lobbies Farmaceutiche invadono i territori. Le capsule-bomba infatti distruggono e devastano città, senza distinzione di obiettivo: a tappeto.
Le immagini sono tratte da molteplici archivi di fotografie militari della Seconda Guerra Mondiale e selezionate tra diversi paesi occidentali e orientali ad indicare che questo tipo di guerra non ha confini culturali o politici.
Seven Days of Falling shows an air-bombing by drug pills, in a graphic new-pop style. Unlike the humanitarian positivistic belief, that distributing medicines is the “kind hand” of the industrial evolution, for G.P. Salle this rain of medicines is a conquering weapon, used by the Pharmaceutical Lobbies to invade countries. In fact these bomb-capsules destroy and devastate cities, without predetermined objectives but by carpet-bombing. These images have been taken from several archives of World War II photographs, from various western and eastern countries, thus indicating that this type of war has no boundaries, either cultural or political ones.