Uniformi svuotate del corpo ma comunque piene dell’anima, non del soldato, ma dell’uomo che le indossava. Ogni uomo è differente, a dispetto di quello che la parola “Uniform” voglia cancellare: l’autenticità.
Ogni individuo ha la sua storia e un sangue diverso: sempre prezioso. Così Goran Branko Vidovic fa descrivere ogni pozza di sangue da una diversa ricamatrice che produce una differente trama del centrino e per tanto dona una specifica identità.
Uniforms containing no bodies, but still full with souls, not of the soldiers, but of the men who once wore these clothes. Every man is different, in spite of what the word “Uniform” wishes to erase: authenticity.
Each individual has a history and a diverse, yet always precious, blood. Therefore Goran Branko Vidovic has a different embroiderer process each pool of blood, manufacturing a varied weave of the doily and therefore giving each bloodstain its specific identity.